Pensiero di Virna sul Viaggio Solidale in Uganda 18 – 28 agosto 2017


Vi postiamo il pensiero di viaggio di Virna, che ha partecipato al Viaggio Solidale in Uganda dal 18 al 28 agosto 2017 insieme a Silvia, Ludovica e Alice.

Marta e Giorgio ci hanno accolto in modo caloroso e ci hanno fatte sentire subito di casa, e altrettanto hanno fatto i volontari che collaborano con loro, una collezione di persone davvero speciali.
Mi aspettavo una sistemazione spartana, invece e’ molto confortevole, con camere a due letti e addirittura il bagno in camera.
Siamo arrivate alla vigilia di una giornata impegnativa, la fine del trimestre quando le famiglie vengono a prendere i bambini per portali a casa durante le vacanze scolastiche: una serie di incontri davvero emozionanti e le insegnati impegnate a fare il delicato “passaggio di consegne” ai famigliari dei bambini disabili.
I bambini ci hanno accolto con tantissimo affetto, e avendo sentito le loro storie da Giorgio, quando li ho incontrati mi sono proprio emozionata.
Pensando ad altre esperienze simili che ho fatto, mi ha colpito molto come i bambini si aiutassero a vicenda.
All’orfanotrofio la giornata era più’ regolare, con le bambine impegnate a giocare dopo le lezioni scolastiche: sette bambine, una matrona con il suo bambino piccolo, una maestra e il direttore, una dimensione proprio familiare e serena.
David, il direttore dell’orfanotrofio, e Giorgio ci hanno dedicato del tempo prezioso anche per altre visite e vorrei di nuovo ringraziare per l’opportunità’ di incontrare quel portento di persona che e’ la suora che gestisce il dispensario locale, e per il la visita al villaggio di David, a casa sua in mezzo ai famigliari.
Il tempo passato alla missione e’ stato una parte importante e molto bella del nostro viaggio e la raccomanderei senz’altro ad altri viaggiatori.

Virna

Lascia un commento